Prima casa passiva di edilizia residenziale pubblica realizzata in Italia; si tratta dell’edificio costruito da Aler nel 2013 nel comune di Sondrio in via Scamozzi.
Distribuita su 4 piani, per complessivi 12 alloggi (4 trilocali e 8 bilocali), la palazzina assicura il benessere termico con una minima fonte energetica di riscaldamento interna all’edificio, senza alcun impianto “convenzionale”, ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi.
La commessa ha riguardato tutte le fasi della progettazione e direzione dei lavori relative agli aspetti strutturali della costruzione.
Particolare attenzione è stata posta nello studio di soluzioni atte a limitare le dispersioni termiche dell’edificio; l’utilizzo di elementi schöck in corrispondenza di balconi, muri perimetrali delle scale e setti e la realizzazione di una particolare copertura caratterizzata da due solette con interposto uno strato di isolante dello spessore di 30 cm in continuità al cappotto delle parti perimetrali hanno contribuito a ridurre al minimo quelli che sarebbero stati i ponti termici della struttura.
Il nuovo edificio risponde inoltre a tutti i requisiti sismici secondo la normativa vigente D.M. 2008; in particolare sono stati realizzati dieci setti simo resistenti che dal piano di fondazione arrivano siano alla copertura, con la funzione di trasferire alla fondazione sia i carichi verticali che le forze orizzontali prodotte da un eventuale sisma e/o vento.